QUELLI DI PRIMA G
martedì 6 giugno 2017
"L'enigma del faraone" - Perugini
La professoressa d'Italiano ci ha dato come compito, quello di leggere un libro e dopo averlo letto dovevamo presentare un personaggio o presentare un episodio che ci aveva colpito. Io ho scelto di leggere "L'enigma del faraone".
Il personaggio che mi è piaciuto di più è Agatha Mistery.
Agatha è un'aspirante detective dal fiuto straordinario che gira il mondo quando può insieme all'imbranato cugino Larry, al suo gatto Watson per risolverei casi più intricati.
Agatha ha dodici anni oltre od essere un'aspirante detective, è anche un'aspirante scrittrice di gialli. Agatha vive nella periferia londinese, in un ettaro di prati in fiore, fontane, orti botanici, in una bella casa vittoriana dal tetto blu. Agatha era di famiglia ricca. Per il suo compleanno i suoi genitori le hanno spedito un pacco, dove a sua sorpresa c'era un cactus raro; che se voleva, poteva piantarlo in giardino, bastava solo che aggiungesse del terriccio sabbioso senza acqua. Doveva però stare attenta a non pungersi perchè sarebbe rimasta paralizzata a per il veleno che le sue spine contenevano. A un certo punto il maggiordomo informa la signorina Agatha, della presenza di un messaggero. Era da parte di suo cugino Larry, un piccione viaggiatore che la informava della loro partenza per una missione e da qui iniziano le loro avventure. Questo libro mi è piaciuto molto perchè mi piacciono i misteri.
lunedì 5 giugno 2017
Percy Jackson - Tommaso Parrini
Il
campo mezzosangue
Un luogo che
mi ha molto colpito di questo romanzo, è il campo
mezzosangue, perché ci sono satiri e semidei, cioè individui nati da un genitore umano e l'altro divino.
Il campo mezzosangue è situato lungo la costa settentrionale di long Island ed è un luogo segreto.
Le capanne sono disposte a U
e fatte di materiali
diversi, secondo l’ordine di
importanza del genitore divino.
Le capanne si trovano nel prato e anche nel bosco, non ci piove mai perché le
nuvole non ci vanno sopra ma fanno il giro del campo. Sempre nel bosco c’è un
tavolo di pietra.
In questo ritiro estivo ogni tanto appaiono dei mostri come
il minotauro, la furia ed altri.
In questo
campo ci sono tanti satiri, alcuni raccolgono le fragole per darle ai
ristoranti di New York, altri giocano a pallavolo ma tutti sono guidati dal
centauro Chirone che insegna loro ad essere satiri e custodi.
Sotto la
sorveglianza di Argo e degli insegnamenti di Chirone ci sono i semidei, ragazzi che si
esercitano con delle missioni a diventare eroi; ma molti di loro, finita
l’estate, vanno a casa, per tornare al campo l’anno dopo.
Questo luogo
mi ha colpito perché mi piacerebbe andare in un campeggio nel bosco insieme ad
altri ragazzi della mia età lontano dagli adulti, anche se sono convinto che
dopo qualche giorno mi mancherebbero le comodità, la tecnologia e la mia
famiglia.
La Ragazza drago - Diana Aciu
Sofia é
una ragazza cresciuta in un orfanotrofio.
Ha capelli rossi,lentigini ed occhi
verdi, come il suo neo sulla fronte.
E' timida, sensibile, sempre indecisa, ma col
tempo diventerà più forte e coraggiosa.
Lei soffre di vertigini, ma nei suoi
sogni questa paura svanisce.
All'età di 13 anni, Sofia viene adottata dal
professor Schlafen, che per lei sarà come un padre. Con lui Sofia scopre di
possedere in sé Thuban, il drago più potente dei draghi che proteggevano
L'albero Del Mondo.
La ragazza diviene una vera e propria allieva del professor
Schlafen.
Sofia possiede infatti il potere delle piante, che è in grado di usare per
difendersi o per attaccare.
Le avventure di Alice nel paese delle Meraviglie - Lucia Liguori
Durante le vacanze di Pasqua ho letto un libro che si chiama
"Le avventure di Alice nel paese delle meraviglie".
Alice è una ragazza con i capelli biondi e ondulati, il suo vestitino è celeste e bianco.
Un giorno mentre Alice e la sorella stavano leggendo un libro all’aria aperta, Alice vide passare un coniglio bianco che parlava da solo e diceva che era troppo tardi.
Allora Alice presa dalla curiosità non ci pensò nemmeno un secondo e iniziò a seguirlo.
Il coniglio cadde in un burlone e di conseguenza ci cadde anche la povera Alice. All’inizio le sembrava che questo tunnel non finisse più, ma poi questo tunnel finì e Alice picchiò la testa.
Si ritrovò in un posto enorme e vuoto con solo una porta con su scritto Giardino. Alice ci voleva entrare, però era troppo alta, e allora tornò indietro e trovò un tavolino che prima non c'era.
Su questo tavolino trovò una fialetta con su scritto Bevimi e Alice rimase un po perplessa, però lo bevve. In tre secondi Alice diventò minuscola e allora pensando che era della misura giusta voleva entrare nel giardino, però si rese conto che la chiave era sopra al tavolo e lei non ci arrivava.
Allora trovò di nuovo una fialetta con su scritto Bevimi e lei lo bevve e in tre secondi diventò gigante e prese la chiave. Però ora non passava più dalla porta, anche se aveva la chiave.
Allora Alice si mise a piangere e pensò che il coniglio l’aveva presa in giro. Da qui iniziarono le sue avventure.
Alla fine Alice si risvegliò e pensò che era solo un sogno.
A me è piaciuto questo libro perché è molto emozionante.
Alice è una ragazza con i capelli biondi e ondulati, il suo vestitino è celeste e bianco.
Un giorno mentre Alice e la sorella stavano leggendo un libro all’aria aperta, Alice vide passare un coniglio bianco che parlava da solo e diceva che era troppo tardi.
Allora Alice presa dalla curiosità non ci pensò nemmeno un secondo e iniziò a seguirlo.
Il coniglio cadde in un burlone e di conseguenza ci cadde anche la povera Alice. All’inizio le sembrava che questo tunnel non finisse più, ma poi questo tunnel finì e Alice picchiò la testa.
Si ritrovò in un posto enorme e vuoto con solo una porta con su scritto Giardino. Alice ci voleva entrare, però era troppo alta, e allora tornò indietro e trovò un tavolino che prima non c'era.
Su questo tavolino trovò una fialetta con su scritto Bevimi e Alice rimase un po perplessa, però lo bevve. In tre secondi Alice diventò minuscola e allora pensando che era della misura giusta voleva entrare nel giardino, però si rese conto che la chiave era sopra al tavolo e lei non ci arrivava.
Allora trovò di nuovo una fialetta con su scritto Bevimi e lei lo bevve e in tre secondi diventò gigante e prese la chiave. Però ora non passava più dalla porta, anche se aveva la chiave.
Allora Alice si mise a piangere e pensò che il coniglio l’aveva presa in giro. Da qui iniziarono le sue avventure.
Alla fine Alice si risvegliò e pensò che era solo un sogno.
A me è piaciuto questo libro perché è molto emozionante.
mercoledì 31 maggio 2017
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